Regista cinematografico giapponese (Tokyo 1905 - ivi 1980); divenne noto con film di critica sociale, dedicandosi poi a film d'avventura: Miyamoto Musashi (1940), considerato il primo western giapponese; Muhō Matsu no isshō ("La vita di Matsu l'indomito", 1943), che, rifatto nel 1958 (L'uomo del risciò), fu premiato con il Leone d'oro a Venezia; Chūshingura ("Il magazzino dei vassalli fedeli", 1962); Daitatsumaki ("La grande tromba d'aria", 1964).