Fisico (Tokyo 1907 - Kyoto 1981), prof. nell'univ. di Kyoto. Studioso di meccanica quantistica, subì l'influsso di A. Sommerfeld, W. Heisenberg e P. Dirac; formulò nel 1934-35 una teoria delle forze nucleari nella quale previde l'esistenza di una nuova particella di massa circa 200 volte quella dell'elettrone (detta mesone perché con massa intermedia tra quelle del protone e dell'elettrone) identificata in un primo tempo con il mesotrone (muone) scoperto nel 1936 da C. Anderson e successivamente con il pione scoperto da C. F. Powell e collab. nel 1947. Per queste ricerche ottenne il premio Nobel per la fisica (1949). Socio straniero dei Lincei (1960), accademico pontificio (1961).