Industriale statunitense (Greenfield, Michigan, 1863 - Dearborn 1947). Fondatore di una delle maggiori case automobilistiche mondiali, promosse rilevanti innovazioni nel rapporto tra industria e classe operaia, determinando una rivoluzione sociale che contribuì grandemente alla formazione della middle class americana.
Cominciò a lavorare come apprendista in officine meccaniche, ma ben presto (1892) si dedicò alla costruzione di un'automobile a benzina; successivamente fondò la Detroit Automobile Company che poi lasciò (1902) per lavorare da solo e costruire la vettura "999" a 4 cilindri che vinse tutte le corse cui partecipò. Fondò allora, nel 1903, la Ford Motor Company di cui divenne, col figlio, proprietario nel 1919, facendola ben presto (1926) diventare la più grande fabbrica d'automobili del mondo. Suo programma fu, fin dall'inizio, quello di costruire una macchina semplice e leggera, perfettamente affidabile sul piano della qualità (un aspetto cui F. teneva particolarmente) e offerta a un prezzo accessibile alla maggior parte degli americani. Nacque così il famoso modello "T", prodotto dal 1909 al 1926 in 15 milioni di esemplari, che realizzò effettivamente l'obiettivo di "motorizzare le masse" (agli inizî degli anni Venti, più del 50% delle auto in circolazione nel mondo erano Ford "T") e costituì un fatto rivoluzionario destinato a incidere nella storia industriale e sociale non solo degli USA ma anche dell'Europa. Un risultato del genere fu infatti possibile grazie all'introduzione del lavoro in grande serie e all'invenzione fordiana della catena di montaggio, che costituirono gli elementi portanti di un nuovo sviluppo industriale. n Henry F. lasciò nel 1918 la presidenza della società al figlio Edsel (1893-1943), ma la riassunse alla morte di questo; dal 1945 al 1979 è stato presidente il nipote Henry F. iunior (Detroit 1917 - ivi 1987), il quale ha seguito l'esempio del nonno sia sulla via della più efficiente organizzazione del lavoro (metodo di Detroit), sia su quella delle migliori relazioni umane con le maestranze (salario annuo garantito). Nel 2003 ha riassunto la presidenza della società un membro della famiglia, William Clay F. iunior (n. Detroit 1957).