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HARAR

di Lanfranco RICCI - Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
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HARAR (XVIII, p. 369)

Lanfranco RICCI

Il territorio dello H. costituì, sotto l'amministrazione italiana, un governatorato estendentesi dai confini con le Somalie a NE fino alle sorgenti del Wabi e di lì al Ganale Doria a SO: limitato a O dal governatorato del Galla e Sidamo, dallo Scioa e dall'Amara, a N dall'Eritrea e Somalia francese, a E dalla Repubblica Somala (già Somalia italiana e Somaliland). Dopo la restaurazione etiopica, la provincia dello H. è la maggiore dello stato (404.000 km2 con 1.600.000 ab.); a N giunge alla Côte Française des Somalis, segue poi il fiume Hawāš fino alla località di Hawāš a SO, lascia a O la provincia degli Arussi, scende a S fino a Dolo, donde segue il confine con la Repubblica Somala (confine provvisorio per quanto riguarda la parte della Somalia già italiana) a SE e E, includendo l'Ogaden. Governatore dello H. è il figlio del secondogenito dell'imperatore Ḫāyla Sellāsē, essendo la provincia considerata come feudo di famiglia. Nel 1957 è stata aperta nel capoluogo di Harar una Accademia militare, diretta da ufficiali indiani. Presso il lago Haramayā ha sede lo Imperial Agricultural College istituito, con gli aiuti statunitensi, nel 1956.

Bibl.: E. Cerulli, Alle sorgenti dell'Uabi-Uebi Scebeli, Milano 1932; id., Studi etiopici, I: La lingua e la storia di Harar, Roma 1936; id., Gli Emiri di Harar dal secolo XVI alla conquista egiziana (1875), in Rassegna di studi etiopici, 1942, pp. 3-20; E. Scarin, Hararino, ricerche e studi geografici, Firenze 1942. Per il periodo dal 1941 ad oggi vedi la bibliografia alla voce etiopia, in questa Appendice.

Vedi anche
Etiopia Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan. 1. Caratteristiche fisiche Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente ripartito in tre grandi regioni morfologiche: l’Acrocoro Etiopico propriamente ... Diredaua (galla Dirrè Dàua) Città dell’Etiopia (222.000 ab. nel 2007), nell’Harar, a 1200 m s.l.m. sulle due rive del torrente Daciatù (sulla destra sorge il centro indigeno detto Magalo, sulla sinistra la città moderna), in un pianoro che digrada verso la Dancalia. La sua importanza e la sua stessa creazione ... Ogaden Regione dell’Etiopia meridionale, sulla sinistra del medio Uebi Scebeli, con limiti incerti sia a NO che a SE. È un tavolato di altezza superiore ai 550 m, percorso dal Fafen e da altri corsi d’acqua diretti da N a S, con regime irregolare. La popolazione è costituita da una frazione di Somali, detti ... Hailè Selassiè Hailè Selassiè ‹ailè ...› (o Hailè Sellassiè). - Adattamento italiano del nome del negus d'Etiopia Ḫāyla Sellāsyē.
Tag
  • REPUBBLICA SOMALA
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  • ETIOPIA
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Altri risultati per HARAR
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    Enciclopedia Italiana (1933)
    (A. T., 116-117) Attilio MORI Enrico CERULLI Città dell'Etiopia orientale, posta nella regione sorgentifera del fiume Erer (bacino dell'Uebi Scebeli) poco a sud della displuviale che la divide dal bacino del Hawash, a 42°24′ 36″ long. E. e 9°22′ lat. N., a circa 1900 m. s. m. e a 250 km. dalla ...
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