Economista ungherese (Györ 1829 - Budapest 1909); prof. di economia politica e di scienza delle finanze nell'univ. di Budapest (1863-92), membro del parlamento (1865), governatore della Banca austro-ungarica (1892-1900). Seguace della scuola storica, e soprattutto noto per le sue opere di storia delle dottrine economiche e della letteratura ad esse relativa: Theorie und Geschichte der National-Ökonomik (2 voll., 1858-60); notevole anche A nemzetgazdaság és pénzügytan ("La scienza dell'economia nazionale e della finanza", 2 voll., 1862-63; 4a ed. 1890).