Architetto statunitense di origine lettone (Riga 1925 - Needham 2017). Dal 1949 negli Stati Uniti, dove ha completato la sua formazione, tra il 1950 e il 1959, attraverso esperienze professionali in studi prestigiosi, come quelli di Perkins & Will a Chicago, Eero Saarinen a Bloomfield Hills (Michigan) e M. Yamasaki a Birmingham. Dal 1959 al 1990 ha insegnato presso la University of Michigan. Autore, verso la fine del 20º sec., di architetture di tendenza organico-espressionista, la sua ricerca si è adattata progressivamente ai tempi piuttosto che rimanere fedele a una specifica linea progettuale. Numerose sono le realizzazioni ipogee che rivelano una particolare attenzione per l'ambiente naturale, come l'ampliamento della facoltà di legge della University of Michigan ad Ann Arbor (1974); la Uris Library della Cornell University a Ithaca, New York (1981); la Geisel Library della University of California a San Diego (1987); la Marriott Library della University of Utah a Salt Lake City (1999). Tra le altre numerose realizzazioni di B. si ricordano: la Federal reserve bank a Minneapolis (1971-73); il Contemporary art museum a Houston (1972); il Museum of glass a Corning, New York (1976-80); la chiesa luterana di Columbus, Indiana (1984-89); il Kemper museum of contemporary art and design a Kansas City (1991-95); l'ambasciata degli Stati Uniti a Caracas (1999).