Complesso di organi e di strutture che adempiono all’assunzione degli alimenti e alle loro trasformazioni, fisiche (masticazione) e soprattutto chimiche (digestione) e al loro assorbimento.
Struttura anatomica
Il tubo d. comincia dall’orifizio orale e si estende fino all’ano per una lunghezza pari ...
L'apparato digerente è deputato a modificare e assorbire cibi e bevande. Esso è costituito da un lungo tubo, il canale alimentare, formato dalla cavità orale, dall'esofago, dallo stomaco e dall'intestino, e da una serie di ghiandole annesse, quali il fegato e il pancreas. Il canale alimentare inizia ...
APPARATO Stomaco.-Fisiopatologia. - Nel campo della secrezione gastrica le nozioni più importanti recentemente acquisite riguardano la scoperta di W. B. Castle di una sostanza, con carattere di enzima, che reagendo con carne e anche altri substrati provoca la formazione della sostanza antianemicoperniciosa. ...
Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata dall'organismo, mentre i residui non assimilati si raccolgono in un segmento determinato dell'apparecchio ...
ghiandola
ghiàndola s. f. [lat. glandŭla, dim. di glans glandis «ghianda»]. – 1. In anatomia, nome generico (frequente anche nelle varianti dotte glandola e glandula) di organi formati da elementi epiteliali con funzione secretiva, di varia...
digestivo
agg. [dal lat. tardo digestivus, der. di digerĕre (v. digerire), part. pass. digestus]. – 1. a. Relativo alla digestione: processo digestivo. b. Che interviene nella digestione o (anche nell’uso com.) la aiuta: enzimi d.; un liquore...