Emorragia gastrica; è dovuta a cause diverse (ulcera, cancro, gastrite ecc.) e si manifesta con vomito sanguigno di color posa di caffè e spesso con feci picee (melena). Se l’emorragia è abbondante compaiono i segni dell’anemia cerebrale e generale (pallore, vertigini, lipotimie).
(dal gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e -ragia di emorragia; ted. Magenblutung)
Leonardo Alestra
È l'emorragia gastrica, che può essere dovuta a diverse cause, di cui le più frequenti sono: l'ulcera rotonda, il carcinoma dello stomaco, la gastrite cronica erosiva, le varici gastriche o una notevole stasi ...
gastrorragia
gastrorragìa s. f. [comp. di gastro- e -ragia]. – In medicina, emorragia gastrica, dovuta a cause diverse (ulcera, cancro, gastrite, ecc.), che si manifesta talora con vomito ematico (ematemesi) e con feci nerastre (la cosiddetta...
-ragia
-ragìa [dal gr. -(ρ)ραγία, der. di un tema affine a ῥήγνυμι «rompere»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia medica, derivate dal greco (come emorragia) o formate modernamente, che indica fuoriuscita patologica...