• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Gallura

Enciclopedia on line
  • Condividi

Denominazione storica della zona nord-orientale della Sardegna, oggi riferita alla regione definita a occidente dal basso Coghinas e dall’omonimo lago artificiale, e a sud dalle pendici meridionali del Limbara. La costa è generalmente frastagliata e articolata, con strette e lunghe insenature (fra cui il Golfo di Arzachena e il Golfo di Olbia) ed è fronteggiata da numerose isole, di cui le maggiori sono La Maddalena e Caprera. Il rilievo è caratterizzato da allineamenti di brevi dorsali granitiche, accidentate da una idrografia fortemente incisa (fiume Liscia). La Punta Balistreri (1359 m) con cui culmina il massiccio del Limbara è la più alta vetta della Sardegna settentrionale. Il territorio oggi è compreso nella nuova provincia di Olbia-Tempio. La G. comprende i Comuni di Tempio Pausania, Olbia, La Maddalena, Arzachena, Calangianus, Luras, Aggius, Bortigiadas, Santa Teresa Gallura, Luogosanto, Palau, Aglientu, Trinità d’Agultu e Vignola, Telti, Golfo Aranci, Badesi, Viddalba, Sant’Antonio di Gallura, Loiri Porto San Paolo, San Teodoro, Budoni, Erula e Padru.

L’economia della regione è basata sull’allevamento del bestiame (ovini, caprini, bovini), sull’utilizzazione del sughereto (circa il 70% della produzione totale in Sardegna), sulla pesca e soprattutto sul turismo; in particolare grande importanza riveste l’attività turistica nelle aree costiere. L’industria del sughero offre prodotti finiti di ottima qualità (Tempio Pausania). La Maddalena, importante base navale sino alla Seconda guerra mondiale, in seguito ridimensionata, è sede del Comando militare marittimo autonomo della Sardegna. Fino al 2008 ha ospitato una base navale militare degli USA. Attivi porti pescherecci e turistici sono Olbia, Golfo Aranci, Palau e Santa Teresa Gallura.

La G., una delle quattro ripartizioni in cui fu originariamente divisa la Sardegna (giudicati), fin dall’11° sec. fu un rennu a sé, prima con la sola curatoria (distretto) di Civita (l’antica Olbia), poi con molte altre riunite intorno alla prima. Dalla fine dell’11° sec. si ebbero per oltre un secolo, a più riprese, interventi pisani nelle vicende del giudicato di G. e della Sardegna in genere, finché divenne giudice di G. Lamberto della famiglia dei Visconti di Pisa, che d’allora in poi detenne il potere incontrastato. Alla fine del 13° sec. la G. passò sotto il dominio di Cagliari e fu divisa in feudi. La G. fu sistematicamente colonizzata a cominciare dal 19° secolo. Nel periodo 1800-10 sorse il centro di Santa Teresa Gallura; nel 1830 Tempio fu dichiarata città e cominciarono a delinearsi nuovi centri come Luogosanto, S. Francesco d’Aglientu (oggi Aglientu) e Palau.

La G. si differenzia dal resto dell’isola anche per il dialetto, il tipo d’insediamento e alcune specifiche attività agrarie. Infatti la G. è una delle poche regioni della Sardegna con insediamento sparso, costituito da ‘stazzi’, aziende agricolo-pastorali a conduzione diretta.

Vedi anche
Logudoro Antica suddivisione della Sardegna, corrispondente a uno dei 4 giudicati in cui era ripartita l’isola dal Medioevo. Capoluogo fu Porto Torres e poi Ardara. Decaduta l’istituzione, il nome di L. continua a usarsi nelle zone che costituivano il cuore dell’antico giudicato dai Piani di Oschiri a E fino ... giudicato Nel Medioevo, l’ordinamento autonomo delle quattro partes in cui fu divisa la Sardegna, denominate dalle città di Cagliari e Torres e dalle regioni di Arborea e Gallura, e governate da iudices de logu che si chiamavano reges «re». Una curia accanto al giudice fungeva da governo centrale. I g. ebbero ... Adelàsia di Torres Regina (n. 1204 circa - m. castello di Goceano dopo il 1255) del Logudoro (Sardegna nord. occid.), successe nel 1236 al fratello Barisone II, e regnò non oltre il 1252. Sposò in prime nozze (1219) Ubaldo di Lamberto Visconti, giudice di Gallura, e, morto lui (1238), in seconde nozze (1239) Enzo, figlio ... stazzo Nella consuetudine della transumanza, lo spazio all’aperto dove si riunisce il bestiame durante la notte. Per i bovini lo s. è costituito di un recinto ovoidale o quadrangolare, di 30-50 m di diametro o di 20-30 m di lato. Per gli ovini è un recinto diviso a volte in comparti secondo le categorie di ...
Categorie
  • STORIA PER CONTINENTI E PAESI in Storia
  • EUROPA in Geografia
  • GEOGRAFIA UMANA ED ECONOMICA in Geografia
Tag
  • TRINITÀ D’AGULTU E VIGNOLA
  • PROVINCIA DI OLBIA-TEMPIO
  • SANT’ANTONIO DI GALLURA
  • SECONDA GUERRA MONDIALE
  • LOIRI PORTO SAN PAOLO
Altri risultati per Gallura
  • Gallura
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Adolfo Cecilia Nome storico che indica la zona nord-orientale della Sardegna, limitata a occidente dal fiume Coghinas e dall'omonimo lago artificiale, e verso sud dalle pendici meridionali dei Limbara; la costa è fronteggiata da molte isole, tra le quali spiccano Caprera e La Maddalena. Il dialetto, ...
  • GALLURA
    Enciclopedia Italiana (1932)
    (A. T., 27-28-29) Raimondo Bacchisio MOTZO Enrico BESTA La regione più settentrionale della Sardegna, limitata a O. dal corso inferiore del Coghinas, a N. dal mare delle Bocche di Bonifacio, a E. dal Mar Tirreno sino alla Punta Pedrami, a S. dalla catena del Limbara e da una linea che, lasciando ...
Vocabolario
liscìa
liscia liscìa s. f. – Forma ant. per liscivia (che diventa lìscia nel Veneto – dov’è localmente pronunciata lìssia – e nel sardo di Gallura).
gallurése
gallurese gallurése agg. e s. m. e f. – Della Gallura, relativo o appartenente alla Gallura, regione storica e geografica della Sardegna nord-orientale, una delle quattro ripartizioni o giudicati in cui fu originariamente divisa l’isola;...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali