Enzima, altamente specifico, del gruppo delle liasi, molto diffuso nei tessuti animali e vegetali e nei microrganismi. Interviene nel ciclo degli acidi tricarbossilici catalizzando la trasformazione dell’acido fumarico in acido L-malico per addizione di acqua a livello del doppio legame (v. fig.). A equilibrio raggiunto si ottiene una miscela contenente il 18% di acido fumarico e l’82% di acido L-malico. Strutturalmente la f. è un tetramero formato da 4 catene polipeptidiche identiche aventi ciascuna tre gruppi -SH liberi. È attivata dalla presenza di fosfati e borati e inibita competitivamente da malati, citrati, succinati, tartrati, aconitati, malonati, glutarati e glicerina. È presente soprattutto nella frazione mitocondriale del fegato, del rene e del cuore.