Filosofo e storico della filosofia (Leichlingen, Renania, 1826 - Königsberg 1871). Prof. di filosofia a Bonn (1852), passò poi (1862) a Königsberg. La sua posizione teorica risente l'influenza delle tesi antindividualistiche di Trendelenburg e mira a un superamento delle contrapposte concezioni "formali" (in cui il pensiero è separato dall'essere) e "idealistiche" (che identificano pensiero ed essere) della realtà, approdando a un punto di vista che concilia le diverse esigenze speculative, il cosiddetto idealrealismo. Al di là della sua attività speculativa, Ü. è particolarmente noto per il suo monumentale lavoro di storia della filosofia (Grundriss der Geschichte der Philosophie, 3 voll., 1862-66, 12a ed., aggiornata da varî collaboratori, 5 voll., 1928).