Metodo di indagine cardiologica, non più in uso, consistente nella registrazione grafica dei toni e rumori generati dall’attività cardiaca. Mentre l’orecchio umano è in grado di avvertire a carico del cuore in condizioni fisiologiche solo due toni (distinti in primo e secondo), che sono in rapporto soprattutto con la chiusura delle valvole atrioventricolari e semilunari rispettivamente, la f., invece, ha permesso l’identificazione di altri due toni, uno ventricolare, manifestazione sonora della diastole dei ventricoli, e uno atriale, in rapporto alla contrazione degli atri e al passaggio del sangue attraverso gli orifizi atrio-ventricolari.