Nella teoria cibernetica, e in genere in tutte le discipline scientifiche che usano approcci di tipo sistemico, il processo per cui l’effetto risultante dall’azione di un sistema (meccanismo, circuito, organismo ecc.) si riflette sul sistema stesso per variarne e correggerne opportunamente il funzionamento: f. positivo o negativo, secondo che si abbia, come risultato finale, l’intensificazione oppure l’attenuazione dell’effetto (equivale all’italiano retroazione).
Meccanismo di regolazione per il quale una variabile (produttrice di ormoni, di energia ecc.) influisce sull’attività della variabile da cui dipende (centro nervoso, ghiandola endocrina ecc.). Si parla di f. positivo se l’effetto è di stimolazione (processi autocatalitici o ‘a cascata’, quali si verificano, per es., nel corso della coagulazione), di f. negativo se è di inibizione (sono di questo tipo la maggior parte dei f. endocrini).
In biochimica, inibizione da f. (o retroinibizione o inibizione da prodotto finale o retrograda), quella dovuta a un prodotto finale su un enzima situato di solito all’inizio di una sequenza di reazioni metaboliche, regolatore della sequenza stessa.