(gr. ᾿Εριχϑόνιος, lat. Erichtonius) Mitico figlio di Efesto, che nell’orgasmo d’amore per Atena, non consenziente, aveva fecondato la Terra. Fu raccolto da Atena che lo pose in una cesta con una biscia (o due), affidandola alle figlie di Cecrope, con il divieto di aprirla. Esse l’aprirono e furono uccise dalla biscia (o, rese folli, si precipitarono dall’Acropoli di Atene). E., cresciuto, ebbe da Cecrope il regno e istituì le feste Panatenee.