Famiglia di piante Tracheofite, l’unica dell’Ordine Equisetali, appartenente alla divisione Equisetofite (➔ Sfenofite).
Il monofiletismo delle E. si basa su caratteri morfologici quali la presenza di sporangiofori, le foglie disposte in verticilli e fuse in una guaina alla base, un sistema di scanalature verticali negli internodi dei fusti. L’unico genere di questa famiglia, Equisetum, è stato diviso in due sottogeneri che alcuni autori riconoscono come generi distinti. L’ibridazione si verifica frequentemente tra specie appartenenti allo stesso sottogenere, ma non tra specie di sottogeneri diversi.
Nelle E. le spore, pur essendo morfologicamente uguali, sono fisiologicamente e sessualmente differenti, e danno origine perciò a gametofiti maschili e femminili. Esse inoltre sono fornite di due appendici nastriformi, dette elateri, che si aprono e si chiudono in rapporto al grado di umidità dell’ambiente. Il protallo è epigeo, dorsoventrale, per lo più dioico. L’apparato vegetativo consta di un rizoma che sviluppa fusti aerei articolati, con foglie pluriverticillate, squamiformi, connate in modo da formare una guaina. Il genere Equisetum conta circa 30 specie, diffuse sopra gran parte del globo, di norma nei luoghi umidi.