Architetto (Roveredo, Canton Grigioni, 1642 circa - Monaco di Baviera 1724), il più importante esponente di una famiglia di stuccatori e architetti attivi in Baviera. Alla corte di Baviera dal 1673, vi divenne (1677) architetto superiore e (1685) direttore generale per i lavori di costruzione in quello stato, introducendo i modi del barocco italiano abilmente combinati con quelli francesi e viennesi dei palazzi di corte. A Monaco diresse i lavori per le chiese della Trinità e di S. Gaetano, costruì varî palazzi, i castelli Seefeld, Wahl e Haimhausen. Terminò l'edificio centrale di Nymphenburg; a Schleissheim eresse il casino di caccia (Lustheim) e il nuovo palazzo reale. Nel 1709 ebbe l'incarico di ricostruire la chiesa dell'abbazia di Ettal per la quale ideò una navata ovale coronata da cupola e una facciata ondulata aggettante fra due torri; ancora non terminato alla morte di Z., l'edificio, dopo un disastroso incendio nel 1742, fu restaurato e completato, secondo il primitivo progetto, da J. Schmuzer.