Elam
Regione dell’Iran antico comprendente Anshan (od. Fars) e Susiana; vi si parlava una lingua di origine né semitica né indoeuropea. La storia dell’E. si divide in varie fasi. Al periodo Uruk (3400-2900 a.C.), seguì il periodo protoelamita (2900-2600 a.C.), quando l’E. si dotò di una sua scrittura. Nel periodo paleoelamita si susseguirono le dinastie di Awan (2400-2200 a.C., in lotta con Akkad), Simash (2100-1900 a.C., coeva di Ur III, di cui determinò la fine), e dei Sukkal-makh (ca. 1900-1600 a.C.), che lottarono per l’egemonia in Mesopotamia, di cui adottarono scrittura e istituzioni; caratteristica elamita è la successione di fratello in fratello e la struttura federale dello Stato. Seguì il regno medioelamita che raggiunse l’apogeo nel 12°-11° sec. a.C., con incursioni fino a Babilonia. Nell’8°-7° sec. a.C. il regno neoelamita si intromise nelle lotte tra assiri e caldei per il controllo di Babilonia, finché Assurbanipal distrusse Susa nel 642. Anshan era ormai in declino; ma i persiani trassero dall’organizzazione politica dell’E. importanti elementi per il loro impero, compreso l’uso dell’elamita nell’amministrazione.