Carboidrato risultante dalla condensazione (con eliminazione di una molecola d’acqua) di due molecole di monosaccaridi. La maggior parte dei d. esistenti in natura è costituita da esosi e pertanto corrisponde alla formula generale C12H22O11. Il legame tra le due molecole di monosaccaridi può coinvolgere il gruppo glicosidico (o aldeidico) dell’una e il gruppo alcolico dell’altra, dando luogo a uno zucchero riducente come il maltosio e il lattosio, che devono tale proprietà alla presenza di un gruppo glicosidico libero, oppure il legame può coinvolgere due gruppi glicosidici, con formazione di uno zucchero non riducente, come il saccarosio. I d. finora trovati in natura provengono tutti dal mondo vegetale, tranne il lattosio presente nel latte. I d. vengono scissi nei due monosaccaridi che li costituiscono dalle disaccaridasi, enzimi appartenenti alle idrolisi; le disaccaridasi più importanti sono la maltasi, la lattasi e la saccarasi.