Composti chimici contenenti due atomi d’ossigeno in più di quelli contenuti nel composto al cui nome viene premesso.
Diossiacetone (o diidrossiacetone) Composto di formula HOCH2COCH2OH; solido igroscopico ottenuto per ossidazione della glicerina; tende a dimerizzare. Trova impiego come emulsionante, plastificante, catalizzatore di talune polimerizzazioni, principio attivo in cosmetici abbronzanti; è usato anche per numerose sintesi organiche e in medicina (per es., come stimolante respiratorio).
In biochimica, è, insieme alla fosfogliceraldeide, il prodotto della scissione del fruttosio difosfato. La sua formazione è catalizzata dall’aldolasi. Costituisce un metabolita intermedio della glicolisi; inoltre svolge un ruolo determinante nel metabolismo lipidico, nella fotosintesi, nella biosintesi di fosfolipidi e di triacilgliceroli.
Acido diossibenzoico Composto di formula C6H3(OH)2COOH, derivato dall’acido benzoico per sostituzione di due atomi di idrogeno con due gruppi ossidrilici; se ne conoscono diversi isomeri: quello con gli ossidrili in posizione 2,4 è detto acido resorcilico; l’isomero 2,5 è detto acido gentisinico, il 3,4 acido protocatechico.