Anomalia congenita (detta anche dexiocardia), caratterizzata dall’orientamento verso destra del cuore, il cui asse, tutte le sue parti, i suoi rapporti con gli organi vicini e le disposizioni dei grossi vasi sono invertiti, come se si trattasse dell’immagine speculare dell’organo. Per lo più la d., che è compatibile con la vita, si accompagna a situs viscerum inversus (➔).