Abbattimento di un edificio o una costruzione qualsiasi rimuovendone a mano a mano i materiali risultanti. I metodi tradizionali di attacco delle masse murarie si basano sull’uso di martelli demolitori, ad aria compressa o idraulici, azionati manualmente o montati su bracci brandeggiabili. Ove possibile si usa l’esplosivo ponendo piccole cariche su travi e pilastri della struttura portante del fabbricato e facendole brillare in modo che la costruzione ricada su sé stessa ( d. per implosione); nel caso di alte ciminiere, silos e torri, il minarne le basi in modo opportuno ne consente l’abbattimento nella direzione prescelta.
La d., cioè la volontaria distruzione, di una nave può essere completa o parziale: per gli scafi in acciaio si tratta di un’operazione, qualche volta difficile, eseguita in speciali cantieri o su spiaggia, e forma oggetto di una industria d’importanza non trascurabile, specie nei paesi senza sufficiente produzione nazionale siderurgica. La d. di ogni nave mercantile deve essere autorizzata dalle autorità marittime e consolari, a tutela dei creditori della nave.