Pena antichissima introdotta presso i Romani da Appio Claudio Sabino durante la guerra contro i Volsci (471 a.C.). Allorché non si volevano giustiziare tutti i prigionieri fatti in una guerra, o i soldati di un reparto colpevole di grave reato, si estraevano a sorte i nomi di tutti i colpevoli; ogni decimo nome estratto designava un individuo destinato al supplizio.
Conservata nel diritto penale militare fino ai primi secoli dell’età moderna, ormai da molto tempo la d. non è più contemplata nei codici delle nazioni civili, per quanto sia stata applicata di fatto, anche in Italia, durante la Prima guerra mondiale.