Famiglia inglese, originaria, probabilmente, della località di Ver, presso Bayeux (Normandia). Il capostipite, Alberico (Aubrey), morto nel 1088, aveva terre nel Middlesex, Suffolk, Cambridgeshire ed Essex. Un Aubrey de Vere (v.), nipote di Alberico, fu creato nel 1142 primo conte di Oxford; da allora il titolo rimase alla famiglia per secoli, sino al 1703, data della morte del ventesimo conte di Oxford della linea de Vere, Aubrey. Particolare importanza assunsero, per la storia della famiglia e della stessa Inghilterra, Robert (v.), tra i 25 esecutori della Magna Charta; il figlio omonimo, Robert (1240-1296), alleato di Simone di Montfort e perciò temporaneamente privato degli uffici e della contea; John (1313-1360), settimo conte di Oxford, combattente nella guerra dei Cent'anni, a Crécy e a Poitiers; un altro Robert (v.), nono conte di Oxford; John (v.), fautore dei Lancaster nella guerra delle Due Rose e poi alleato del conte di Richmond, che, divenuto re (Enrico VII), restituì a lui ed alla famiglia l'ufficio di gran ciambellano del regno, legato, sin dal 1133, alla famiglia de Vere; Edward (v.), 17º conte, mecenate, poeta e favorito di Elisabetta I. Con Aubrey, 20º conte di Oxford, la famiglia si estinse: la figlia Diana sposò il primo duca di St. Albans e i loro discendenti ebbero, nel 1750, il titolo di baroni de Vere.