Difetto congenito della percezione visiva per i colori, descritto nel 1794 dal chimico e fisico inglese J. Dalton, che ne era affetto. La mancanza della percezione cromatica può essere totale o parziale. La prima, meglio detta acromatopsia, è assai rara, l'altra riguarda soltanto uno o pochi colori: per lo più il rosso e il verde.