Denominazione generica di una classe di composti inorganici a base di rame, costituiti da ossidi misti di composizione varia, contenenti metalli alcalino-terrosi, di transizione e terre rare. Per le loro proprietà superconduttrici, con altri composti strutturalmente simili hanno assunto grande importanza a partire dalla seconda metà degli anni 1980: costituiscono la principale classe di superconduttori ad alta temperatura critica, dotati di temperature critiche nettamente superiori (anche di 100 K o più) rispetto a quelle dei superconduttori tradizionali. Sono costituiti da unità strutturali in cui il rame è circondato da atomi di ossigeno in coordinazione ottaedrica, piramidale e talvolta planare. Caratteristica della loro struttura è la presenza di strati contenenti rame e ossigeno nel rapporto 2:1. Tra le principali classi di c., maggiormente studiate sono quelle aventi le seguenti formule generali (x è un indice stechiometrico variabile): La2–xMxCuO4 (dove M è un metallo alcalino-terroso), ABa2Cu3O7–x (dove A è l’ittrio o un elemento delle terre rare), HgCan–1Ba2CunO2n+2+x (dove n è un numero intero).