Strumento registratore per misurare con notevole precisione intervalli di tempo, in genere brevi; il termine è anche usato, impropriamente, per cronometri atti alla misurazione di brevi intervalli di tempo.
Elevate precisioni possono essere raggiunte da c. fotografici, particolarmente utilizzati per scopi sportivi e scientifici. L’apparecchio è costituito dall’insieme di una macchina da ripresa, di un contatore elettronico (pilotato da un orologio al quarzo) e di un dispositivo per lo sviluppo rapido; nella macchina da ripresa la pellicola scorre con velocità costante e sincronizzata con la velocità del fenomeno in esame, mentre il contatempo elettronico marca sul bordo inferiore della pellicola i secondi e i centesimi di secondo.
Per applicazioni particolari si ricorre a tipi speciali di c.; così, per es., in balistica si utilizzano speciali c. per determinare la velocità iniziale dei proietti.