costante di struttura fine
La costante di struttura fine è data dalla seguente relazione:
dove ε0 è la costante dielettrica del vuoto, e è la carica dell’elettrone, ℏ è la costante di Planck ridotta (ossia h divisa per 2π), c è la velocità della luce. Essa dà l’intensità dell’interazione elettrone-fotone, ed è inoltre una grandezza fondamentale nella comprensione delle costanti fisiche e nelle misure degli spettri atomici. L’elettrodinamica quantistica è una teoria che ha un grande successo nel descrivere l’interazione luce-materia e predice con estrema precisione la relazione tra grandezze fondamentali, come la relazione tra il momento magnetico dell’elettrone g e la costante di struttura fine α. Recentemente Gerald Gabrielse e il suo gruppo di ricerca dell’Harvard University ha determinato il valore della costante di struttura fine confrontando la misura precisa del momento magnetico dell’elettrone con il calcolo teorico degli 891 diagrammi di Feynman che contribuiscono al valore del momento magnetico dell’elettrone. Il valore dell’inverso della costante di struttura fine è
α-1 = 137,035999070 (98) [0,71 ppb]
La determinazione di α-1 ha una precisione di 0,71 parti su un miliardo.
→ Elettrodinamica quantistica: verifiche sperimentali