Nella teoria dei campi, c. di quark, condizione per cui il vuoto della cromodinamica quantistica contiene coppie di quark-antiquark fortemente correlate, con quantità di moto e momento angolare nullo ma con carica chirale diversa da zero. Il c. di quark è l’analogo del c. di coppie di elettroni (coppie di Cooper) che nella teoria BCS della superconduttività (➔ superconduzione) si trova nello stato fondamentale di un metallo superconduttore.
Il termine c. è anche usato per indicare sistemi (a bassissima temperatura) nei quali è avvenuta la condensazione (➔) di Bose-Einstein.
Sostanza catramosa e densa, ottenuta per condensazione dell’aerosol che viene aspirato fumando una sigaretta, un sigaro o la pipa. Degli oltre 4000 composti chimici contenuti nel c. (alcani, terpeni, fenoli, esteri, alcol, aldeidi, chetoni, composti policiclici aromatici ecc.), parecchie decine hanno mostrato evidenza di cancerogenicità in vitro o in vivo su animali, e 11 sono risultati cancerogeni nell’uomo (tra questi, il benzopirene e altri idrocarburi policiclici aromatici, le acridine e le nitrosammine della nornicotina, alcuni metalli pesanti). La quantità di c. effettivamente respirata ed emessa dal fumatore dipende però dalle modalità con cui viene fumata la sigaretta (frequenza e volume di aspirazione, profondità del volume aspirato). La quantità di c. varia notevolmente a seconda della marca e del tipo di sigaretta: per quelle commercializzate nei paesi dell’Unione Europea, va da meno di 1 mg a 12 mg (per il valore massimo è stata prevista una riduzione a 10 mg dal 1° gennaio 2004).