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colchicina

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Alcaloide, C22H25O6N, isolato dai semi di Colchicum autunnale, polvere gialla, amorfa, inodora. Ha azione antimitotica ed è attiva contro la gotta e la febbre mediterranea.

In biologia è usata per determinare la poliploidia. Nelle cellule vegetali blocca la mitosi perché inibisce la formazione delle fibre del fuso: impedisce l’aggiunta di molecole di tubulina ai microtubuli, legandosi a un sito specifico ad alta affinità presente sulla tubulina e formando con essa un complesso che ne inibisce l’aggregazione. Così, i cromosomi, divisi in due cromatidi, non possono essere trasportati ai due poli; si forma un nucleo tetraploide (nucleo di restituzione); continuando l’azione della c. nelle mitosi successive, il processo si ripete, ottenendosi nuclei spesso ad alta poliploidia (nella cipolla nuclei con più di 1000 cromosomi anziché 16). La pratica è usata nella genetica vegetale per ottenere razze poliploidi (trifoglio, orzo ecc.) con caratteri di gigantismo rispetto ai diploidi da cui derivano. Nelle cellule animali, la c. ha la stessa azione che nelle cellule vegetali, ma gli individui polipoidi non sono vitali.

Vedi anche
colchico Nome italiano del genere Colchicum e in particolare di Colchicum autumnale (v. fig.), comune in Europa nei prati, con numerose varietà; i fiori spuntano in autunno, nei prati montani, e sono lilla-porporinio, con tre lunghi stili. In primavera si sviluppano le foglie e i frutti, lunghi 3-6 cm, diametro ... genetica Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta di cellule dello stesso organismo si parla di genetica somatica) sia da una generazione all’altra ... analgesici Farmaci, i più frequentemente usati, per combattere gli stati dolorosi. Appartengono a due categorie: gli analgesici antinfiammatori e gli analgesici narcotici. Al primo gruppo appartengono l’amminofenazone, l’acido acetilsalicilico e molti altri (➔ FANS). Di azione antidolorifica più intensa sono ... gotta Disordine del metabolismo dell’acido urico caratterizzato da aumento di questo composto nel sangue. Si distinguono due forme di gotta: la primaria, costituzionale, a carattere ereditario che colpisce quasi esclusivamente il sesso maschile; la secondaria conseguente a leucemie, malattie renali, ipertensione, ...
Categorie
  • BIOCHIMICA in Chimica
Tag
  • POLIPLOIDIA
  • ALCALOIDE
  • CROMATIDI
  • CROMOSOMI
  • COLCHICUM
Altri risultati per colchicina
  • colchicina
    Dizionario di Medicina (2010)
    Alcaloide isolato dai semi di Colchicum autumnale, utilizzato con successo nella teapia della gotta (nell’attacco acuto il farmaco riesce a eliminare dolore e infiammazione nel tempo di ore) e con buona efficacia anche nella terapia della febbre mediterranea familiare. La c. è un antimitotico che agisce ...
  • COLCHICINA
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1948)
    È un alcaloide contenuto nei semi (3%), nei bulbi (0,40%), e del resto in tutta la pianta del colchico. La sua formula, determinata empiricamente da S. Zeisel come C22H25O6N, sembra abbia, secondo M. J. S. Dewar (1945), la seguente costituzione più probabile: nella quale i due anelli B e C sono a sette ...
Vocabolario
colchicina
colchicina s. f. [der. di colchico2]. – Alcaloide isolato dai semi del colchico (Colchicum autumnale): è una polvere gialla, amorfa, inodora, raccomandata negli attacchi di gotta, e dotata anche di azione antimitotica; in biologia, ha interesse...
statmocinèṡi
statmocinesi statmocinèṡi s. f. [comp. del gr. σταϑμός «fermata» e -cinesi]. – In citologia, arresto della mitosi, per effetto di agenti esterni, quali la bassa temperatura, o di sostanze chimiche (colchicina, podofillotossina, ecc.), spesso...
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