clorocaucciù Cloroderivato del caucciù naturale; si ottiene clorurando la gomma disciolta in tetracloruro di carbonio. Nel c. di solito sono presenti, per ogni molecola di isoprene, due atomi di cloro di addizione e due di sostituzione: [−CHCl−C(CH3)Cl−CHCl−CHCl−]n. Il c. ha un tenore di cloro dell’ordine del 62-65%. Polvere leggera, incolore, incombustibile, si usa per preparare vernici con particolare azione protettiva contro sostanze acide e alcaline.