Denominazione dei laici cattolici che, dopo la proclamazione del Regno d’Italia e l’occupazione di Roma, affiancarono attivamente la Santa Sede nella protesta contro lo Stato italiano. Questo atteggiamento ebbe la prima espressione nella direttiva «né eletti né elettori» formulata da don Giacomo Margotti nell’Unità cattolica (1863) e fu più chiaramente determinato nella politica del non expedit, con la quale la Santa Sede intese estraniare i cattolici dalla vita del nuovo Stato. Tale politica può dirsi totalmente esaurita solo con l’autorizzazione data da Benedetto XV ai cattolici di entrare nel Partito popolare italiano fondato nel gennaio 1919.