Composti organici ciclici con sei atomi di carbonio.
Il cicloesano è un idrocarburo aliciclico della serie delle cicloparaffine avente formula:
Liquido incolore, mobile, infiammabile, di odore simile alla benzina, si trova nei petroli a base naftenica, dai quali si ottiene per distillazione frazionata; sinteticamente si prepara per idrogenazione catalitica sotto pressione del benzene a 150-250 °C in presenza di catalizzatore a base di nichel. Esiste in due conformazioni (dette a barca e a sedia) in equilibrio tra loro a temperatura ambiente. Alla luce reagisce con alogeni formando cloro- e bromo-derivati; il permanganato lo ossida, aprendo l’anello e dando acido adipico; l’acido solforico lo deidrogena ad acido benzensolfonico; per azione degli acidi di Lewis si traspone in metilciclopentano. Il cicloesano si usa come solvente (per materie plastiche, per estrazione di oli essenziali) e come materia prima per preparare vari composti chimici (acido adipico, cicloesanone, cicloesanolo ecc.) impiegati per la produzione di fibre, insetticidi, coloranti ecc.
Il cicloesene è un idrocarburo aliciclico non saturo della serie delle cicloolefine, C6H10 (tetraidrobenzene). Liquido incolore, si prepara per disidratazione del cicloesanolo; è usato in sintesi organiche.
Il cicloesanone è un chetone aliciclico derivato del cicloesano, C6H10O. È un liquido oleoso, incolore, dall’odore di acetone; si prepara per deidrogenazione del cicloesanolo, o per ossidazione del cicloesano, o per distillazione secca del sale di calcio dell’acido pimelico. È usato come solvente per resine, grassi, coloranti ecc., come insetticida e come intermedio in diverse sintesi.