(lat. Caesarēa) Piccolo centro, presso le sorgenti del Giordano, celebre in età ellenistica per una grotta (da cui sgorga il Giordano) dedicata a Pan, perciò detto anche Πανιάς, donde la forma araba dell’odierno villaggio Bāniyā’s. Donato da Augusto a Erode il Grande, fu ingrandito dal figlio Filippo tetrarca dell’Iturea e chiamato C. in onore di Augusto. Secondo il Vangelo, vi fece la professione di fede s. Pietro.
Sede episcopale (4° sec.), cadde poi (7° sec.) nelle mani degli Arabi. Fu conquistata nel 1130 dai Crociati.