Famiglia di piante appartenente all’ordine Ceratofillali del gruppo delle Paleoerbe non Monocotiledoni (➔ Angiosperme). Comprende il solo genere Ceratophyllum con 6 specie cosmopolite; si tratta di erbe acquatiche formanti masse galleggianti in acque fresche. Questa famiglia è chiaramente monofiletica, mostrando numerosi caratteri sinapomorfi (➔ cladismo) che sono il risultato di un adattamento alla vita acquatica. Nelle C. non ci sono radici ma spesso rami incolori che provvedono all’ancoraggio al suolo della pianta; i fusti hanno un singolo cordone vascolare dotato di un canale centrale per l’aria, circondato da cellule allungate contenenti amido; le foglie, disposte in verticilli, mancano di stomi e cuticola; i fiori sono solitari, ascellari e unisessuali (piante monoiche), con un verticillo di almeno 7 brattee (possibilmente tepali); il frutto è un achenio nel quale si individua lo stilo persistente; il seme non presenta endosperma. Le C. sono provviste di tannini. Le specie di Ceratophyllum sono difficili da distinguere perché altamente variabili; la loro tassonomia si basa pertanto sulla diversità di foglie e frutti.