Bhagavadgītā (sanscr. «Il canto del Beato») Celebre poema filosofico-religioso indiano, intercalato nel Mahābhārata. È il testo sacro più diffuso fra milioni di Indiani che venerano in esso la parola divina di Viṣṇu. Il poema ha la forma di un dialogo tra Viṣṇu e l’eroe panduide Arjuna che è atterrito dall’idea di combattere contro i suoi simili e, per di più, parenti e amici. La parola suadente e illuminatrice del dio si fonda sull’inesistenza di ogni forma sensibile, sull’idea del dovere e sulla fede.