Derivato trimetilico della glicocolla, costituente naturale dei tessuti vegetali e animali. Particolarmente abbondante in molte piante (semi di cotone, germe di grano, nei melassi di barbabietola ecc.), si considera come un sale interno (o intramolecolare), originato da un gruppo basico e uno acido; in soluzione è infatti uno ione anfotero perché contiene una carica positiva e una negativa:
In generale con il nome di b. si indicano sostanze organiche derivate dagli amminoacidi per completa alchilazione (generalmente con radicali metilici) del gruppo amminico che diventa gruppo ammonico quaternario. Svolgono un ruolo importante nei processi di transmetilazione che avvengono a livello epatico e favoriscono sia l’eliminazione di cataboliti metilati sia il metabolismo lipidico. Tra le b. più note sono l’ ergotioneina, isolata dalla segale cornuta, e la carnitina, isolata dal tessuto muscolare, che interviene nel metabolismo degli acidi grassi come trasportatrice di radicali acidi attraverso la membrana mitocondriale. Sono in genere solidi ad alta temperatura di fusione e di decomposizione; sono composti a carattere polare che vengono impiegati per solubilizzare varie sostanze (chetoni, aldeidi, agenti tensioattivi, emulsionanti, coloranti).