Matematico ungherese (Budapest 1898 - Gyöngyös 1946), dal 1929 prof. di geometria all'univ. di Szeged e, dal 1938, a quella di Budapest. Le sue ricerche vertono specialmente sulla teoria dei gruppi continui e su questioni topologiche collegate alle curve e alle superfici; a lui si devono, tra l'altro, alcune dimostrazioni elementari di teoremi di Brower e di Poincaré. Sua opera principale: Vorlesungen über Topologie: Flächentopologie (1923).