Pittore greco (metà sec. 4º a. C.), figlio e discepolo di Pausia di Sicione, autore secondo Plinio di varî quadri, di tono e ispirazione severi, raffiguranti Epaminonda, Pericle, Media (che è o la Persia o Medea), la Virtù, Teseo, il Demo attico, un sacrificio di buoi.