ammassi di galassie
Raggruppamento di galassie. Le galassie, come le stelle, tendono a unirsi in sistemi di varie dimensioni: (a) sistemi multipli; (b) gruppi; (c) ammassi; (d) superammassi. I sistemi multipli possono essere costituiti da due o più galassie (nel caso di due sole componenti, si parla di galassie binarie), legate da un’intensa interazione gravitazionale. Un esempio di sistema multiplo è la Via Lattea con le sue due galassie satelliti: la Grande e la Piccola Nube di Magellano. I gruppi sono aggregazioni di qualche decina di galassie: la Via Lattea, per es., fa parte del Gruppo Locale, costituito da una trentina di membri e con un diametro di circa 1,5 Mpc. Le due maggiori galassie del Gruppo Locale sono Andromeda e la Via Lattea (entrambe spirali); fra le componenti minori vi è un’altra spirale (M33), alcune galassie irregolari (fra le quali le due Nubi di Magellano) e numerose galassie ellittiche nane. Un gruppo di almeno 50 galassie molto luminose viene definito ammasso: il raggio tipico di un ammasso è 2÷5 Mpc. Si distinguono almeno due tipi di ammassi: gli ammassi regolari, caratterizzati da una forte concentrazione centrale di galassie e da una struttura piuttosto regolare, e gli ammassi irregolari, senza un’apprezzabile concentrazione centrale di galassie e di forma irregolare. Gli ammassi regolari contengono sempre migliaia di membri, quasi tutti galassie ellittiche e lenticolari; in questo tipo di ammassi sono state recentemente scoperte emissioni di raggi X. Gli ammassi irregolari possono, invece, contenere un numero assai variabile di galassie di tutti i tipi; spesso, le galassie più luminose di questi raggruppamenti sono spirali. L’ammasso più vicino è l’Ammasso della Vergine, di tipo irregolare, che ha almeno 2500 membri. Gli ammassi di galassie possono formare dei raggruppamenti ancora più grandi, che prendono il nome di superammassi. Il Gruppo Locale, per es., fa parte del Superammasso Locale, il cui centro è costituito dall’Ammasso della Vergine. I diametri dei superammassi sono dell’ordine di 10÷20 Mpc.
→ Astrofisica delle alte energie