Signore di Piacenza (m. Crema 1318), si distinse nella guerra contro i Pavesi; aiutato dai guelfi e dal suocero Alberto da Fontana, fu eletto (1290) capitano del popolo e signore perpetuo di Piacenza. Ricchissimo e capo di un vasto dominio da lui esteso fino a Bergamo e a Tortona, sconfisse Matteo Visconti (1302), facendolo prigioniero; e dominò per breve tempo a Milano. Perse e riafferrò più volte il potere, finché (1317) fu sconfitto e definitivamente spodestato da Galeazzo Visconti.