Scrittore e giornalista italiano (Napoli 1902 - Roma 1973), si è occupato di critica letteraria (Edoardo Scarfoglio ed altri studi romantici, 1932; Umanità di Leopardi, 1934; Studi di poesia, 1934; Antologia dei poeti napoletani, 1944, nuova ed. 1955, ecc.), e, soprattutto, di politica. Dopo la Liberazione, fu redattore capo (anche con lo pseudonimo di Babeuf) del quotidiano monarchico Italia Nuova di Roma; direttore del Risorgimento di Napoli (1948-51), della stessa tendenza, e infine del Mezzogiorno (1953-54). È stato deputato al parlamento (1948-53).