Muhammad Khan, Agha
Capo della tribù turcomanna persiana Qajar (n. 1742-m. 1797), fondatore della dinastia omonima (➔ Qajar). Suo padre fu ucciso dall’afsharide ‛Adil shah, che castrò M.K. per impedirgli di avere discendenti. Fatto poi prigioniero da Karim Khan, sovrano dell’effimero regno Zand, M.K. approfittò dei disordini alla morte di questi per impadronirsi del potere (1794), dando vita a una dinastia che rimase al potere fino al 1925. Abile capo militare, M.K. riunificò la Persia, riprendendo il controllo del Khurasan e della Georgia, ed espandendosi nel Caucaso; trasferì inoltre la capitale del regno da Suri a Teheran, all’epoca centro minore. Fu ucciso in una congiura di palazzo; il regno passò dopo di lui al nipote Fath ‛Ali Shah.