Acido organico contenente due ossidrili in più rispetto a un acido carbossilico corrispondente: così l’acido ortoformico ha formula H−C(OH)3 mentre l’acido formico ha formula HCOOH, l’acido ortoacetico CH3C(OH)3 e l’acido acetico CH3COOH ecc. La loro formula generale è perciò RC(OH)3, dove R è un generico radicale idrocarburico che può contenere anche altre funzioni.
Gli acidi o. non esistono allo stato libero mentre sono noti nella forma di esteri (ortoesteri), contenenti il gruppo caratteristico
Gli ortoesteri sono strutturalmente eteri polivalenti e si ottengono facendo reagire i cloridrati degli immidoesteri con un alcol o per trattamento di un ortocarbonato con un reattivo di Grignard; sono per lo più liquidi di odore etereo, stabili all’azione degli alcali, facilmente saponificabili in ambiente basico; in presenza di catalizzatore acido reagiscono con i composti carbonilici dando luogo agli acetali.