Dispositivo che permette di trasferire energia tra due o più sistemi. In ottica integrata, nel caso di guide planari, l’accoppiamento di un fascio di luce esterno con quello guidato si può ottenere focalizzando direttamente il fascio sul bordo della guida (fig. 1, accoppiamento trasversale o diretto) o iniettando la luce obliquamente attraverso la superficie del sistema guidante (fig. 2) mediante prismi o reticoli. Per opportune condizioni dell’angolo di incidenza e degli indici di rifrazione del prisma e della guida (o del passo del reticolo), si ha che la proiezione della lunghezza d’onda del fascio libero nella direzione della guida sia eguale alla lunghezza d’onda nella guida. In queste condizioni, si ottiene l’accoppiamento ottimale.
Magistrato fiorentino e senese addetto agli scrutini nell’elezione alle cariche comunali. Detto assortitore a Lucca, intascatore a Pisa, imbossolatore a Todi, insaccolatore a Perugia, rotolario a Treviso.