(ted. Preussische, poi Deutsche, Akademie der Wissenschaften)
Fondata da Federico I a Berlino nel 1700 su progetto di G.W. Leibniz, che ne fu il primo presidente quando aprì nel 1711 con il nome di Societas regia scientiarum, è la più importante accademia della Germania. Federico II ne modificò la struttura, chiamando a farne parte anche dotti stranieri (J.-B. d’Alembert, D. Diderot, F.-M.A. Voltaire, G.L. Lagrange ecc.) e promuovendola a centro dello sviluppo dell’illuminismo in Prussia. Fu riorganizzata nel 1812. Le diedero notevole impulso T. Mommsen e A. Harnack, cui si devono alcune tra le maggiori imprese di carattere storico-documentario: Corpus Inscriptionum Etruscarum, Corpus Inscriptionum Graecarum, Corpus Inscriptionum Latinarum, edizioni delle opere di Federico il Grande, I. Kant, W. v. Humboldt.