zuccherino2
zuccherino2 s. m. [dim. di zucchero]. – 1. a. Pezzetto di zucchero, confetto o altro piccolo dolciume a base di zucchero: z. ripieni di rosolio; una scatola di zuccherini; se il bambino piange, dagli uno zuccherino. b. ant. o region. Piccolo dolce cotto in forno, a base di farina, uovo e zucchero. 2. fig. a. Favore, gratificazione, piccolo compenso o altro segno di affetto o di stima di poco conto, che si dà a qualcuno per fargli sopportare o accettare un sacrificio o un incarico sgradito: per dargli uno z., lo hanno nominato presidente onorario; con lo z. d’una onorificenza, accetterà il trasferimento. b. Come termine di confronto, con riferimento a disgrazia, contrarietà, noia che, in confronto ad altre peggiori, deve sembrare di poco conto: nell’abisso in cui Gertrude era caduta, e al paragone di ciò che poteva temere in certi momenti, la condizione di monaca festeggiata, ossequiata, ubbidita, le pareva uno z. (Manzoni); e in forma negativa, non è uno z., di questioni o faccende preoccupanti, faticose o sgradevoli: gli sono rimasti quattro esami a ottobre: non è uno z., non è uno scherzo, è cosa tutt’altro che lieve.