zoccolo /'tsɔk:olo/ s. m. [lat. soccŭlus, dim. di soccus "socco"]. - 1. (abbigl.) [calzatura con la suola costituita da un pezzo unico di legno o sughero e con una o più strisce di cuoio o pelle, stoffa, ecc.: zoccoli ortopedici] ≈ ‖ calzare, ciabatta, sandalo, zatterone. 2. (zool.) [artiglio del terzo dito dei perissodattili e del terzo e quarto dito degli artiodattili] ≈ ungula, unghione. 3. (archit., edil.) a. [parte inferiore di una struttura architettonica e sim., con funzione di base: lo z. di un monumento] ≈ basamento, piattaforma, piedistallo, plinto, [spec. sotto le colonne del tempio greco] Ⓣ (archeol.) stereobate, [spec. sotto le colonne del tempio greco] Ⓣ (archeol.) stilobate. b. [fascia di diverso materiale e colore che decora e protegge la parte inferiore delle pareti di vani interni] ≈ [→ ZOCCOLATURA].