ziffe
żiffe (o żìffete) interiez., non com. – Voce onomatopeica che esprime, per lo più con enfasi scherz., l’immagine e il suono di un colpo dato di taglio, rapido e violento: prese il coltello, e z.!, con un colpo tagliò la corda che tratteneva la barca. Più spesso accoppiato con zaffe, a significare una serie rapida di colpi: arrivarono i gendarmi a cavallo e, ziffe zaffe!, con quattro sciabolate dispersero i manifestanti.