zecchinetta
zecchinétta s. f. (region. zecchinétto s. m.) [alteraz. di lanzichenecco (nome con cui anche veniva chiamato questo gioco), per raccostamento a zecchino; la presenza in un documento lucchese del 1362 di una variante zighinetta suscita però delle perplessità sia sull’origine della parola sia sulla data d’introduzione del gioco]. – Gioco (attualmente proibito dalla legge) diffuso in Italia nel sec. 16° dai lanzichenecchi, che si gioca con tre (fino a sei) mazzi di 52 (o 32) carte, mescolati tra loro, e un numero non definito di giocatori; chi tiene il banco fissa una posta, che può essere interamente accettata dal giocatore alla sua destra (e allora il gioco avviene tra i due), oppure può essere accettata solo in parte (e in tal caso entrano a far parte del gioco giocatori fino alla copertura della posta dichiarata): distribuite le carte (una per chi tiene il banco e l’altra per uno o gli altri giocatori) e scoperte via via a turno le altre, vince chi scopre la carta uguale a quella del banco o di un altro giocatore.