zebu
żebù s. m. [dal fr. zébu, forse di origine tibetana; la voce fu introdotta nella terminologia scient. dal naturalista G.-L. Leclerc, conte di Buffon, il quale asseriva di aver sentito presentare con questo nome l’animale alla fiera di Parigi nel 1752]. – Nome comune delle varie razze domestiche di bovini diffuse in Africa e Asia merid., che un tempo venivano ascritte alla specie Bos indicus, e attualmente sono incluse, unitamente al bue domestico, nella specie Bos primigenius: presentano una caratteristica gobba adiposa sulla spalla e corna voluminose; sono ottimi camminatori, usati come bestie da soma, da sella e da tiro, ma il loro rendimento, anche per la carne e il latte, non raggiunge quello delle razze selezionate dei bovini dei paesi occidentali; vengono spesso utilizzati per incroci con questi ultimi allo scopo di combinarne le caratteristiche.